La vera storia del pranzo di compleanno
"Amore ti porto a pranzo a sorpresa per festeggiare" Tutta agghindata e felice, anche con un filo di trucco che non guasta, eccomi pronta al pranzetto romantico del compleanno. Ma si percorre in auto una strada nota, nessuna direzione ristorante, anzi una via che porta solo là, non non puoi farmi questo.
"Passiamo un attimo dai miei che ti vogliono fare gli auguri di persona" dice lui. "Si ma guarda che se insistono per rimanere a pranzo e ci rimaniamo giusto oggi, mi arrabbio per davvero" rispose la festeggiata già col broncio mode on. Anche perchè lei, la madre che tutto tiene sotto controllo, ha chiamato già due volte a casa stamane ma degli auguri neanche il più pallido accenno.
"Ma dove dovete andare? No in quel risporante si mangia male. Rimanete qui!" E appare una tavola apparecchiata per 6. "Eh????" La rabbia trattenuta per il pranzo romantico saltato (lo sapevo lo sapevo lo sapevo) già nel momento in cui ci si immetteva in quella via, cominciava anche a trapelare. Ho un grande difetto: mi si legge in faccia la delusione. Ma non avevo focalizzato i piatti in tavola. Per 6?????? "Sorpresaaaaaaaaa….tanti auguri a te…tanti auguri a teee…"
Appaiono due persone sorridenti, i miei che stavano appositamente nascosti sul terrazzo. Si son fatti 300 km, senza dirmi nulla. Ha organizzato tutto lei…
"Passiamo un attimo dai miei che ti vogliono fare gli auguri di persona" dice lui. "Si ma guarda che se insistono per rimanere a pranzo e ci rimaniamo giusto oggi, mi arrabbio per davvero" rispose la festeggiata già col broncio mode on. Anche perchè lei, la madre che tutto tiene sotto controllo, ha chiamato già due volte a casa stamane ma degli auguri neanche il più pallido accenno.
"Ma dove dovete andare? No in quel risporante si mangia male. Rimanete qui!" E appare una tavola apparecchiata per 6. "Eh????" La rabbia trattenuta per il pranzo romantico saltato (lo sapevo lo sapevo lo sapevo) già nel momento in cui ci si immetteva in quella via, cominciava anche a trapelare. Ho un grande difetto: mi si legge in faccia la delusione. Ma non avevo focalizzato i piatti in tavola. Per 6?????? "Sorpresaaaaaaaaa….tanti auguri a te…tanti auguri a teee…"
Appaiono due persone sorridenti, i miei che stavano appositamente nascosti sul terrazzo. Si son fatti 300 km, senza dirmi nulla. Ha organizzato tutto lei…
Lo ammetto pubblicamente, anche se il pranzetto romantico mi è rimasto qui…è stata una gran bella idea.
eheheheheh posso capire la rabbia iniziale..
Però dai alla fine ne è valsa la pena 😉
Carinissimo lui.. per stavolta risparmialo, gliela farai pagare alla prossima con gli arretrati ahahahhah
bè ha fatto tutto la di lui mamma…lui mi sa che fino all’ultimo ha provato a dire che eravamo già organizzato per il compleanno, che forse anche partivamo…insomma perchè non interferisse…ma ha avuto il sopravvento con questa “geniale” idea…tanto che poi ha convinto me che eravamo stanchi per fare questi due giorni fuori
ciao, che simpatica suocera: molto presente
mi piacerebbe rileggere della tua collega, quella che non guida e si lamenta sempre, è un sogno
la collega che non guida sto cercando di evitarla perchè si è comportata molto male con me… la suocera in effetti voleva essere presente…tanto che mi ha fatto saltare la cena che pensavo di preparare per qualche amico perchè ci ha trattenuti fino alle 18…e i miei dovevano pur rientrare in calabria e io avrei dovuto cucinare…
don’t worry…domenica andate a pranzo fuori e ti fai regalare uno sbrillocco da paura!!!!
:O)
no lo sbrillocco da paura è stato regalato 2 compleanni fa ufficialmente e mi chiese di sposarlo…un altro non lo porterei. Domenica poi siamo giù dai miei noi…andiamo ad un matrimonio…
non so se dire che brava suocera o altro…
ehehe dipende da dove la guardi 😉
che ci possiamo fare, la suocera vince sempre!
già…maia vuoi o non vuoi le trova tutte per vincere…poteva mai essere il mio un tranquillo compleanno romantico a due già deprivato del promesso weekend fuoriporta? No…era il mio primo compleanno da sposata e qui… (in realtà il secondo ma lo scorso anno stavamo sul lago di Como…) e per lei era imprtante