Stop alle primine
Il ministro mi stoppa le primine. Discutibile.
Io mi chiedo in quanti siamo ad essere stati sempre i più piccoli di ogni classe frequentata??
Alzate la mano, please.
Cosa abbiamo provato ad essere gli unici del quinto a diplomarsi ancora minorenni?
Ad aver sborsato tante mille lire per le feste di diciottanni dei compagni/e e a ritrovarsi ai propri diciottanni con mezza ex classe in giro per l’Italia occupata nelle iscrizioni in una qualche facoltà?
A chiedere passaggi ai patentati che la patente per noi è arrivata almeno dopo il primo semestre universitario, mica prima per poter andare a mare da soli, l’estate della maturità?
Son cose che ti segnano.
Però che figata laurearsi a 22 anni…grazie alla primina. E a 23 già affrontare il mondo del lavoro, in qualche modo.Son cose…
totalmente d’accordo.
ho provato tutto quello che hai scritto. pensa che i miei non mi compravano il motorino, e mi giravano le balle a vedere i miei compagni passare in macchina mentre io aspettavo l’autobus.
però che soddisfazione arrivare in università e sentire l’impiegata “mi spiace ma essendo minorenne per l’iscrizione deve tornare con un genitore”, oppure essere al lavoro a 23 anni già laureato.
non è tanto il provvedimento che mi spaventa, ma la mentalità di cui è figlio.
ciao
il prpblema è che ora grazie a tv telefonini e compagnia bella a 5 anni io sono sicura che i bambini sappiano già leggere e scrivere
non siate sempre autoreferenziali. facciamoli giocare un pò i bambini…
io in classe son sempre stata la più grande…son cose anche queste!
Anche io ero il più piccolo. Sempre il più piccolo.
Mi sembra un’ottima iniziativa, invece di giocherellare alla primina, si fa qualcosa di più serio.
Io mi trovo a metà strada, Giugno, e le mie feste di compleanno sono sempre state spettacolari perchè arrivavano in concomitanza con la voglia di far baccano degli ultimi giorni di scuola! 😀
alzo la mano
(anche perché così colgo l’occasione per un saluto, che ti leggo da tanto, ma non ho mai commentato, qui)
io sono nato a dicembre e sono sempre stato il più piccolo. la cosa, devo dire, a parte il dover chiedere passaggi ai patentati, alla fine non era neanche male
(pensandoci, però, mi son ricordato la faccia di una ragazza, all’università, quando le dissi che non avevo la macchina. in quanto minorenne. no, hai ragione, son cose che ti segnano :-))
ciao
francesco
In effetti l’abolizione è una cretinata.. basta pensare che quella che frequenta la primina che oggi è la più piccola, se non gli è dato modo farla diventa automaticamente di un anno più grande..
Con tanti contro.. per me… 😉
Un pò contorto come pensiero ma spero tu mi abbia capita 😉
per quanto mi riguarda dipende dal bambino/a che già a 5 anni può aver voglia di capire, imparare, leggere scrivere…per me non è stata una imposizione…anzi sapevo leggere e mi divertivo a leggere i cartelloni pubblicitari, così imparai anche a scrivere, copiando cartelloni, in stampatello…volevo conoscere, volevo sapere,volevo fare…
ci sono altri bambini invece che hanno bisogno ancora di giocare…
Io sono nata a dicembre, la mia compagna di banco 4 giorni prima e una mia compagna il 31, eravamo un trio mica da ridere. Per di più io sono nata l’8, era sempre festa e tutti pensavano già a Natale… la patente?A 20 anni…
anche io ho fatto la primina, sono nata a ottobre e sono sempre stata la più piccola e ora mi iscrivo all’università…alla mia festa dei 18 anni nessuno mi cagherà perchè li hanno già fatti tutti ma nn me ne frega. se nn avessi fatto la primina mi sarei trovata di merda, che ci dovevo fare con quei bambini?????