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(via) Una orribile storia. Non ci sono parole. Se non che abbiamo il dovere di segnalare queste cose se ci capita di trovarle.
Riflettevo sulle classi separate per gli stranieri, sull’educazione linguistica, sulla didattica della L2 (dicesi L2 una seconda lingua da insegnare a qualcuno), sul post di
(di Armano) Ricordiamoci sempre che tra quello che pensiamo, quello che diciamo, quello che facciamo e come ci percepiscono gli altri ci può essere un
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