Avete presente i banchetti universitari formati da una unica fila di sedie, unite da un’unica tavola/banco per scrivere con sotto le staffe di ferro che se va bene ci poggi su anche i piedi per stare più comoda e seguire meglio la lezione? Insomma quelli che se ti muovi tu dai fastidio a tutta la fila?
Ebbene si lo ammetto, io avevo i piedi sopra le staffe ed ogni tanto mi sono mossa un po’ per cambiare l’orientamento dell’accavallamento delle gambe. Ma, giuro, non è stata colpa mia.

Le 2 colleghe sedute accanto mi hanno guardato storto, ma storto. Io invece senza realizzare guardavo storto loro, consapevole di non essermi mossa, pensando "Ma quanto si muovono queste!"
Poi in un istante ci si guardava tutte cercando di comprendere: era la terra che tremava sotto. Ve l’ho detto non potevo essere io.
Prima a parlare ancora incredula, fu tra gli sguardi che una collega seduta da sola vicino alla finestra ci fa: "Colleghe…ma…a voi vi trema?"