[Sanremo] Ieri sera,  approfittando di dover comunque far tardi per attendere che le pulzelle a me affidate in convitto fossero accolte tra le braccia di Morfeo, approfittando di un televisore gentilmente sistemato e di recente nella stanzetta dell’educatrice che dovrebbe lavorare ossia vegliare, ho assistito alla piacevole programmazione di "San Fratello" a reti unificate Mediaset/Rai. Peccato che il decoder è ancora in fase di perfezionamento tecnologico in queste cose a reti unificate e richiedeva la pronta pressione del tastino sul telecomando quando appariva una reclame, ma nè è valsa la pena.

Tutto è cominciato con Pieraccioni che mi dava il suo benvenuto all’Ariston con "Presento io, Panariello ha deciso di ritirarsi", risollevando gli umori e forse anche l’auditel. Non appena ha terminato le sue cose, Loretta Goggi e Albano con pronto tempismo hanno preso la linea per aggiustare i microfoni, dare le ultime dritte canore, organizzare i due cori e cantare insieme ai "Ragazziiii" ques’anno chiamati Tapini&Nababbi. Una presentatrice ciaciona con improponibile abito fiorato li presenta, cantano, si divertono, le canzoni non vengono neanche tanto male.
Poi mi arriva l’eroe di tutti i ragazzini, rapper ma non canterà. Gigante con cinturone. Uno di quelli che si picchiano per finta insomma. Simpatico questo John Cena. Non gli avrei dato due lire se non lo avessi visto. Godibile. Anche il finto Pippone Nazionale. Solo lui "Ha fatto di tutto all’Ariston"…merita rispetto.

Poi tra un confessionale e l’altro, la figlia che non viene eliminata, la mamma che sembra la figlia e che è stata nominata, ecco che finalmente si ride di nuovo. Un grande Carlo Verdone nei panni della signora Assunta, vecchia babbiona con mantella e turbante, ex cantante, piena di acciacchi e di memorie confuse. Viene recuperata e ripostata all’ospizio da Muccino. Il tutto mentre la Goggi e Albano si trasformavano nella Clerici&Vissani del Tugurio (noto ristorante in Cinecittà) per organizzare la cena agli ospiti della casa, sempre pronti ad apprezzare queste occasioni e molto poco alle pulizie.

Non potevano mancare a questo punto i giovanotti col medaglione olimpico appeso al collo per completare la programmazione ricordando i fasti olimpionici degli ultimi giorni. Simpatici…tranne quello che parlava "tetesche". Bei fusti non c’è che dire. Anche cantanti, con due chitarre in mano e a voci scoperte. Proprio bravi. Eventualmente non nevicasse più potrebbero partecipare al prossimo Festival.

Arriva poi il momento di Volare ohoh, nel blu dipinto di blu…(famosissima…la canzone del Festival nel mondo) a voci unificate Goggi/Albano, a cui si deve anche arrangiamento, con annesso coretto di voci dispari: i "Reality". Ogni tanto in lontananza lo squillino di un sms e una tipa piatta ma simpatica che incurante del pubblico li legge.

Un’altra bella canzone. Ma questa la conosco. Ah sì non è italiana, è Shakira che canta e scambia qualche battuta in italiano con Panariello (che mi è tornato sul palcoscenico dopo Baudone, miracolosamente).
All’una con Marco Liorni in sottofondo non ce l’ho fatta più e sono crollata.

Tolto "Nostalgia canaglia", "Maledetta Primavera", "Volare" , Shakira e gli olimpici cantanti sono riuscita a non ascoltare nulla del Festival se non qualche attacco e qualche finale. Potenza dello zapping. E mi sono pure divertita!

Ehm a proposito…ma chi è stato eliminato?Man-lo tra le donne ce l’ha fatta?e Filippo tra gli uomini??Insomma chi va in finale?